Parco Nazionale del Gargano ospita il lancio di Aspettando Mediterre

Il galà ha l’obiettivo di sperimentare modelli di governance delle aree protette

Martedì 20 dicembre 2011, ore 18.29 –

La geotermia come nuova frontiera dell’energia, la destagionalizzazione turistica, la necessità di far vivere l’Area Protetta 365 giorni l’anno e l’importanza economica, culturale e salutistica dei prodotti dell’enogastronomia locale.

Sono stati proprio i tempi scelti come approfondimento dal Parco Nazionale del Gargano i cardini della conferenza stampa di presentazione di ‘Mediterre’, svoltasi nei giorni scorsi nella Sala Giunta della Regione Puglia alla presenza del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, dell’assessore alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro, dell’assessore alla Qualità del Territorio Angela Barbanente, del commissario del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella, del segretario generale della Fiera del Levante Leonardo Volpicella,  del direttore del Parco dell’Alta Murgia Fabio Modesti e dell’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Bari Fabio Losito.

La nuova edizione di Mediterre , che dal 29 gennaio al 5 febbraio 2012 celebrerà a Bari la sua VII edizione, sarà in concomitanza con la Terza Sessione plenaria di ARLEM (Assemblea Euromediterranea degli enti locali e regionali), che si svolgerà nella città dì Bari il 29 ed il 30 gennaio 2012, al fine di sviluppare, in un unico ambito, un grande evento di valenza internazionale di definizione ed attuazione delle politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile.

Il claim 2012 è  ‘MEDITERRE — GREEN BROTHER’. A vent’anni dalla Conferenza di Rio’, che ha l’obiettivo di coniugare il tema dell’Ambientecon quello della ‘Fratellanza’, che farà da trait d’union rispetto a tutta la progettazione, dall’individuazione dei temi oggetto di approfondimento nei convegni e workshop alle attività collaterali.

Ma, nei mesi di dicembre e gennaio sarà proprio il territorio del Parco Nazionale ad ospitare il lancio del gran galà ‘Aspettando Mediterre’, che si pone l’obiettivo di generare attesa ed attenzione con riferimento all’evento Mediterre, attraverso un coacervo di iniziative orientate a sperimentare modelli di governance delle aree protette basati sui princìpi della gestione sostenibile integrata (dalla gestione dell’energia, all’agricoltura biologica, alla fruizione sostenibile, etc),  della destagionalizzazione e della valorizzazione dei prodotti tipici. Volano di queste tematiche saranno i convegni, gli eventi, gli appuntamenti di educazione ambientale e le escursioni alla scoperta del territorio.

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