Il Gargano ospita i campionati mondiali di Orienteering 2019

Costituito il comitato promotore

Il Gargano va “di corsa” e si “orienta” verso una grande opportunità di promozione territoriale. Grazie alla sua Area Protetta, ritenuta da sempre un’ideale palestra all’aria aperta da utilizzare 365 giorni l’anno, oggetto del desiderio di ogni sportivo, il promontorio tenta il grande salto candidandosi ufficialmente, con un Progetto Federale Fiso, ai Campionati Mondiali di Corsa Orientamento 2019.

La candidatura è stata messa nero su bianco giovedì 26 febbraio a Monte Sant’Angelo presso la sede dell’Ente Parco dove tutte le istituzioni, da quelle nazionali sino a quelle locali – ovvero Coni, Fiso, Regione Puglia, Parco Nazionale del Gargano, Provincia di Foggia-, hanno espresso la ferma volontà di supportare la candidatura del Gargano per ospitare questa manifestazione di spessore internazionale.

Tale incontro, sintesi di precedenti riunioni, ha sancito la costituzione di un Comitato Promotore così composto: – Presidente: Barbone Michele (PWT,presidente Onorario nazionale) – Vicepresidente (vicario): Gazzero Mauro (FISO nazionale,Presidente) – Vicepresidente: Minervini Guglielmo (Regione Puglia,Assessore allo Sport) – Vicepresidente: Pecorella Stefano (Parco del Gargano, Presidente) – componente: Sannicandro Elio (Coni Puglia) – componente: Cusenza Gaetano (Provincia di Foggia, Consigliere delegato allo Sport) – componente: Sciscio Nicolino (FISO,delegato prov.Foggia) – Segretario Generale: Di Molfetta Domenico (Coni Foggia) – Direttore Tecnico Generale: Viale Gabriele (PWT,presidente nazionale)

“Il Comitato – dichiarano all’unisono i suoi componenti – ritiene che la manifestazione sia un momento di rilievo sia per l’importanza della gara sportiva, che realizzata in area protetta, amplifica la sua naturale portata, sia per il fondamentale rilievo che riveste come promozione territoriale”.

La Corsa Orientamento fu la prima in assoluto tra gli sport orientamento e getta le sue origini a più di un secolo fa. Praticata prevalentemente in ambiente naturale, è chiamata anche “sport dei boschi” nasce nei paesi scandinavi. Data l’asperità dei tracciati, quasi mai battuti, la Corsa di Orientamento è sport di grande concentrazione e resistenza fisica, in cui gli orientisti gareggiano attraverso percorsi non segnati, muniti solamente di carta topografica e bussola, nell’intento finale di raggiungere il traguardo nel minor tempo possibile dopo essere transitati in un ordine prestabilito lungo tutti i punti di controllo, detti “lanterne”.

“Da ormai un decennio il Gargano e la sua Area Protetta sono un punto fermo per l’Orienteering e per le migliaia di praticanti di questa educativa ed affascinante attività sportiva – sottolinea l’Avv. Stefano Pecorella, Presidente dell’Ente Parco -. Uno sport che il nostro Ente continua a sostenere per lo svolgimento di attività agonistiche e che con successo si sta introducendo anche all’interno del locale sistema scolastico. Siamo orgogliosi, e penso lo debbano essere tutte le nostre comunità, che l’Italia abbia scelto il Gargano come candidato ad ospitare nel 2019 la massima competizione agonistica mondiale con l’arrivo dei migliori atleti e di centinaia di migliaia di potenziali turisti. Questo è il miglior riconoscimento per il lavoro svolto da questi anni dall’Ente Parco – conclude Pecorella – che ha puntato i propri sforzi alla qualificazione del prodotto Gargano e dei suoi servizi verso la sostenibilità e valorizzazione delle sue specifiche ambientali e paesaggistiche. Questa dei Mondiali 2019, non è solo una grande vetrina, ma anche una vera occasione di sviluppo e crescita del Gargano. Dobbiamo lavorare sodo e compatti per centrare questo obiettivo, motivo di riscatto per la nostra terra”.

Articolo pubblicato lunedì 2 marzo 2015 alle ore 12.05

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