Rubrica: LEggENDO VIAggIANDO

Uno specchio reale e profondo della nostra società moderna, definita dall’autrice “modernità tardiva”. Stiamo parlando di un saggio unico nel suo genere e di grande interesse. “Elogio della singolarità”, edito da Liberilibri, è un quadro completo di quanto accaduto tra la caduta del muro di Berlino e l’11 settembre. Passando dalla religione ai sentimenti, dal benessere al malessere, dall’economia all’antropologia, Chantal Delsol ci offre pagine di una società così ricca di sfumature dove è l’uomo, con la sua dignità, nonostante gli innumerevoli limiti che possiede, a decretare la sua singolarità.

“La modernità tardiva non sa più in quale uomo sperare; a dire il vero non aspetta più nessuno: sa soltanto di detestare ancora l’umanità imperfetta, che nessun potere ha saputo sostituire. Ma ogni umanesimo autentico dovrebbe amare questo essere incompleto, abitante definito della storia.”

 

Chantal Delsol (Parigi, 1847) è uno dei filosofi più attivi nel panorama culturale francese. Editorialista del “Figaro”, docente di filosofia a Parigi, è membro della Acadèmie des Sciences morale set politiques. È autrice di numerose opere.

Elogio della singolarità| Chantal Delsol | Liberilibri | 2010 | 272 p. | euro 18,00
 

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