Da giugno ostensione permanente per la venerazione delle reliquie di Padre Pio

Il corpo del santo da Pietrelcina resterà nello stesso luogo custodito in un’urna di vetro

— Si rinnoverà e sarà resa permanente, a partire dal primo giugno prossimo, l’ostensione per la venerazione delle reliquie del corpo di san Pio da Pietrelcina.

Sarà il prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, il cardinale Angelo Amato, a presiedere la celebrazione eucaristica per l’inizio dell’ostensione, che si svolgerà il primo giugno prossimo, alle ore 11,00 nella chiesa di San Pio da Pietrelcina. Con lui giungeranno in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, per venerare le spoglie del Santo, tutti i collaboratori che prestano il loro servizio presso il dicastero. Concelebreranno con il cardinale Amato: monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo; monsignor Marcello Bartolucci, arcivescovo segretario della medesima Congregazione e numerosi sacerdoti, cappuccini e diocesani.

Il corpo di san Pio da Pietrelcina resterà nello stesso luogo, cioè nell’intercapedine del plinto centrale della chiesa inferiore intitolata al Santo, custodito in un’urna di vetro.

Tale decisione è maturata in seguito alle numerose telefonate, e-mail, lettere e alle continue richieste dei pellegrini che giungono a San Giovanni Rotondo, nelle quali si esprime il desiderio di poter pregare nuovamente dinanzi alle reliquie del venerato Cappuccino.

I Frati e l’Arcivescovo hanno ritenuto opportuno attuare tale iniziativa proprio in questo anno della fede, certi di poter rinnovare i benefici spirituali suscitati dalla precedente ostensione (24 aprile 2008 – 24 settembre 2009) e, in particolare, per risvegliare nei cuori dei tanti pellegrini la fede, virtù di cui Padre Pio è stato e continua ad essere un testimone esemplare con i suoi scritti, con la sua spiritualità e, soprattutto, con la coerenza della sua vita.

Articolo pubblicato sabato 11 maggio 2013 alle ore 22.30

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