Interviste

La Rainieri Made di Roma sta realizzando un documentario sulla Montagna Sacra e in questi ultimi mesi ha effettuato le riprese sul Gargano, in particolar modo a San Giovanni Rotondo. Pubblichiamo l’intervista a Renata Rainieri, la produttrice del documentario.


Signora Rainieri, cosa l’ha attratta del Gargano?

Sono stata intensamente rapita dalla storia della montagna sacra. Quando ho avuto l’opportunità di visitare gli eremi di Pulsano e la magnifica e misteriosa grotta dell’Arcangelo, ho capito che non si poteva raccontare Padre Pio prescindendo da questo territorio sacro che lo ha accolto… Così l’autrice, la regista sono andate ad approfondire racconti che collegano tradizioni che uniscono i territori e fondono, in un’unica importante storia la montagna sacra, San Michele e Padre Pio…

Quale è la novità del suo documentario?

Il desiderio di intraprendere un nuovo modo di fare documentari che ricerchi una verità introspettiva, nascosta dietro l’apparenza delle cose. E’ lo sguardo che è nuovo. Infatti la magnifica squadra, dalla produzione alla regia è tutta al femminile ( se si fa qualche eccezione, per esempio per il bravissimo direttore della fotografia, Marco Leopardi) A mio parere l’animo femminile è capace di guardare all’essenza delle cose con maggiore coraggio…Per questo motivo vorrei inaugurare con questo lavoro, una collana di biografie dello spirito realizzata da donne.

Sono terminate le riprese?

Siamo ancora in fase di produzione, le idee stanno prendendo forma, dalla storia del Gargano sacro alla vita luminosa di Padre Pio. Speriamo entro l’autunno di aver terminato il progetto e di poter mandare in onda il documentario su di una rete nazionale, e poi nelle televisioni di tutti quei paesi dove ci sono migliaia di innamorati di San Pio.

Biografia di Renata Rainieri, produttrice

Con una laurea in scienze politiche e filosofia all’università statale di Milano, è prima attrice al Piccolo Teatro di Milano con Streheler, poi prima mima alla Scala con Strehler e Abbado. Dal ’78 all’84 è imprenditrice, poi si occupa della direzione commerciale e promozionale per gruppi editoriali ( Alberto Rizzoli, Quadratum, Ipsoa), per una tv locale romana ( GBR) e per Pubblitalia in merito all’apertura del mercato pubblicitario dei Ministeri e delle Aziende pubbliche. Nel 1985 fonda una società di produzione cinematografica e televisiva e inizia l’attività di produzione cine-tv con cui produce negli anni – tra ’85 e il ’99 – numerosi prodotti tra cui: audiovisivi industriali per ACEA, FINCANTIERI, REGIONE LAZIO, etc., il film di Vancini “Dramma Borhese”; il film di Corbucci Il Superfantagenio; la serie di trasmissioni TV con Euro TV e Odeon in co-produzione con RAI UNO; 80 puntate della sit-com “Stazione di servizio” di Corbucci in co-produzione con RAI UNO e FR3; 2 TV Movie “Famiglia in giallo” di Odorisio con Ugo Tognazzi; 13 TV Movie “Il Commissario a Roma” di Luca Manfredi con Nino Manfredi; un documentario, girato interamente negli USA, sulla nascita e lo sviluppo del TIP TAP in America e nel mondo (distribuzione mondiale dalla G&G). Produce il film di Tinto Brass “Fallo!”; il film di Pasquale Pozzessere “ La porta delle 7 stelle”; l’ultimo film di Florestano Vancini “ E ridendo l’uccise “ e il film di Massimo Guglielmi ” L’inquilino di via Kalazde”.

L’ultima produzione realizzata è il tv movie “Due mamme di troppo” andato in onda su canale5 nel gennaio del 2009. A seguito del successo ottenuto attualmente è in fase di pre-produzione con una serie di 6 puntate da 100’, sequel del fortunato tv movie. In preparazione ci sono “L’Aquila e il Dragone” (Imperi paralleli), serie tv in collaborazione con la televisione di stato cinese; “Quelli del Chiantishire” seriale commedia del mondo toscano; “Niccolò Machiavelli” da una sceneggiatura di Leo Benvenuti e Dario De Bernardi, grande affresco biografico cinema e tv; “Adolescenti” film opera prima per la regia di un assistente di Pupi Avati Emiliani D’Alessandro.

Nel 2009 ha acquistato e distribuito in Italia in collaborazione con la Movimento Film l’ultima opera di Anzdrey Wajda (Katyn) vincendo il Globe d’oro, il Nastro d’ argento e inserito nel prossimo Festival di Venezia in una serata speciale;il film Popieluszko, la straordinaria vicenda umana di padre Popieluszko (martire del regime comunista, e in procinto di essere proclamato beato dalla Chiesa), è stato distribuito dalla Rainieri Made è stato presentato in Italia durante l’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma, come evento speciale.

Nel 1989 ha fondato, infine, l’Associazione De Natura con cui realizza le “Giornate Internazionali dell’Ambiente” e nel 1990/91 e 92 produce con RAI UNO la trasmissione “Una Domenica per la Terra” con Federico Fazzuoli, Claudia Mori e la partecipazione di numerosi esperiti e scienziati. Con la stessa associazione “De Natura” attualmente sta preparando con il Comune di Roma un grande evento “Le giornate internazionali dell’Ambiente Mediterraneo”, curandone inoltre il found raising con le aziende pubbliche e private del settore ambiente ed energia già presenti nelle precedenti edizioni. Contemporaneamente, sta lavorando a più progetti sociali: “La barca della salute”, rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni, studiato in concerto col Ministero della Salute, Il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Agricoltura; “I villaggi dell’avventura” in concerto col comune di Valmontone e il centro De Natura rivolto a soggetti di tutte le età e di differenti etnie.

 

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