Consiglio comunale all’unanimità sulle intenzioni dei Frati Cappuccini di spostare il cuore del santo a Pietrelcina
— Netta presa di posizione dell’intero consesso cittadino sul paventato trasferimento del cuore di san Pio a Pietrelcina. Ieri all’unanimità il consiglio comunale di San Giovanni Rotondo, ascoltato anche i numerosi e preoccupati interventi delle associazioni locali, ha espresso un “no” forte e chiaro sull’argomento.
“In nome e per conto del popolo di San Giovanni Rotondo” si legge nel corpo del deliberato approvato all’unanimità “l’assise comunale esprime viva preoccupazione in merito all’intenzione espressa dal Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini, Frate Francesco Colacelli, di trasferire definitivamente il cuore di Padre Pio nella Città di Pietrelcina. Eventualità che potrebbe – sottolinea ancora l’amministrazione comunale – ingenerare tensioni con i pietrelcinesi”.
Quindi massima e motivata contrarietà al trasferimento del cuore e di qualsiasi altra parte del corpo, presso altre sedi. L’assemblea cittadina ha, inoltre, espresso l’auspicio che il rapporto tra i due enti prosegua con il consueto senso di rispetto e nello spirito voluto da San Pio da Pietrelcina.
Articolo pubblicato venerdì 31 maggio 2013 alle ore 17.55