Valorizzazione beni culturali Puglia

Vendola e ministro Ornaghi sottoscrivono accordo

— Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi (nella foto) hanno sottoscritto nei giorni scorsi a Roma un accordo per la valorizzazione integrata dei beni culturali del territorio della Regione Puglia, ex art 112 del codice dei beni culturali.

Insieme con il presidente Vendola, anche l’assessore alla Qualità del Territorio Angela Barbanente. “L’accordo siglato questa con il Ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi servirà per concertare una strategia di valorizzazione integrata del patrimonio culturale dell’intera Regione. Si tratta di un accordo fortemente innovativo sia nella sperimentazione di forme di compartecipazione effettiva sia nella definizione delle strategie tra soggetti pubblici e privati rappresentativi delle più dinamiche spinte territoriali”.

Così il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola al termine della sottoscrizione dell’accordo per la valorizzazione integrata dei beni culturali del territorio della Regione Puglia (nel rispetto delle competenze dello Stato e delle Regioni, sancite dalla Costituzione e dal Codice dei beni culturali e del paesaggio) avvenuta a Roma con il ministro Lorenzo Ornaghi. Obiettivi fondamentali, nell’ottica di garantire un’efficace conservazione e valorizzazione integrata del patrimonio identitario del territorio, sono il miglioramento della fruibilità dei beni culturali, il rafforzamento della collaborazione fra gli enti pubblici e gli attori privati, la valorizzazione del patrimonio che sia sistemica, nelle sue varie componenti tangibili e intangibili, in rapporto con i beni paesaggistici e ambientali, l’assicurazione della partecipazione degli abitanti alla definizione e attuazione dei processi di valorizzazione e infine l’abbandono della prassi della separatezza ed episodicità degli interventi, per sperimentare nuovi percorsi collaborativi e nuovi strumenti di programmazione strategica.

Articolo pubblicato mercoledì 20 marzo 2013 alle ore 13.23

Articoli Correlati