carissimo Don Salvatore, qualche giorno fa avevo scritto perchè desideravo sapere come mai un sacerdote di San Giovanni Rotondo ha confessato prima me e poi i miei figli (uno per volta) con un compiuter davanti. Non avendo ricevuto risposta (capisco che non c è solo la mia domanda a cui rispondere),riscrivo non per essere polemica .Il fatto è che in quel momento non ci siamo sentiti vicini a DIO. Mi scuso se sono stata scortese e la saluto cordialmente.
Cara Agata,
non riesco minimamente ad immaginare cosa ci facesse un sacerdote con un computer durante la confessione. Forse occupava il tempo libero (tra una confessione e l’altra) lavorando a qualche scritto. Certo non è una cosa solita e può creare qualche distrazione in chi come voi ha visto la scena. Ma non credo debba preoccuparvi in qualche modo. In ogni caso ti prometto che cercherò di fare chiarezza sulla cosa. Sono certo che è stato un episodio sporadico.
Prego per voi. don Salvo
